Il QR code per un controllo accessi intelligente e conveniente

Una riflessione su come l’utilizzo di credenziali virtuali e di QR code possano permettere un più efficace controllo degli accessi e una migliore gestione dei visitatori.

Negli ultimi mesi si è sentito molto spesso parlare di QR code, soprattutto per la loro presenza sui green pass, i certificati digitali che attestano l’avvenuta vaccinazione anti COVID-19. Ma anche in questo quadratino nero – in grado di restituire molte informazioni semplicemente inquadrandolo e che, oltre alle funzionalità di cui usufruivamo già prima della pandemia da quest’anno ci permetterà anche di viaggiare all’estero, partecipare a eventi pubblici e di riconquistare un po’ di normalità – si nascondono delle insidie.

Il QR Code, infatti, ha catturato l’attenzione anche di hacker e criminali informatici, sollevando un grande problema legato alla cybersecurity. Secondo la società Innovery, infatti, l’invio di questi codici tramite e-mail esporrebbe al rischio di phishing, in quanto al loro interno potrebbero nascondersi dei link malevoli e le persone cliccandovi potrebbero subire il furto dei propri dati personali o quest’ultimi potrebbero venire usati per truffe e altre azioni a insaputa delle vittime.  Mitigando le possibili minacce informatiche attraverso un approccio “a fiducia zero”, i QR Code, possono rappresentare un validissimo aiuto per evitare la formazione di code e assembramenti – aspetto molto importante soprattutto in questo periodo – e per regolare l’accesso a luoghi ad alta affluenza, trovando molte applicazioni anche in contesti aziendali.

Avete mai pensato, ad esempio, di inviare un QR code per gestire il flusso di visitatori e fornitori autorizzati ad accedere alla vostra struttura? Se non lo avete mai fatto, ecco qualche valida ragione per utilizzare i QR code come credenziali virtuali al posto dei badge tradizionali.

Axis dispone di un’ampia gamma di soluzioni basate su QR code: non solo riducono i costi di acquisto, gestione, stampa, distribuzione e smaltimento di tessere fisiche, ma hanno anche un enorme impatto positivo sull’ambiente e sulle emissioni di carbonio. Una caratteristica, quest’ultima, che testimonia l’impegno di Axis nel contribuire alla creazione di un’economia circolare, in cui i componenti fisici non essenziali possono essere completamente sostituiti da controparti digitali.

Una soluzione Axis con QR code integra un software di analisi video, capace di leggere i QR, a bordo delle telecamere IP e /o delle sue video door station. In combinazione con l’AXIS A1001 Network Door Controller, questa tecnologia semplifica il controllo degli accessi dei clienti ed è completamente conforme alle linee guida ONVIF.

Se è vero che le soluzioni con QR code non sono ideali per esigenze di sicurezza particolarmente complesse, si rivelano invece molto utili per migliorare l’efficienza della gestione dei visitatori nelle aree comuni di un edificio o di una proprietà.

Un primo esempio è quando un visitatore esterno riceve un QR code sul suo cellulare, consentendogli di entrare direttamente nella vostra struttura o in un parcheggio senza doversi fermare alla reception.

Un secondo scenario tipico è la gestione delle consegne fuori orario, quando il personale non è presente: per poter accedere a aree specifiche della vostra struttura, il fornitore mostra semplicemente il suo QR code – già presente sul suo dispositivo mobile – davanti all’AXIS Video Door Station.

Un altro interessante caso di utilizzo per i codici QR si ha quando questi sono integrati con la tecnologia di riconoscimento targhe, per gestire il parcheggio degli ospiti delle strutture alberghiere: qui, un ospite può fornire il numero di targa della propria auto al momento della prenotazione della camera e ricevere un QR code, che gli permetterà di entrare direttamente nel garage dell’hotel – oltre a utilizzare il codice QR, l’ospite potrebbe anche accedere semplicemente tramite il suo numero di targa.

Un’ulteriore soluzione che coinvolge un QR code è il suo utilizzo in combinazione con l’audio. In questo caso Axis ha sviluppato una soluzione che utilizza audio clip IP incorporate nei propri intercom. Un esempio tipico si ha quando un codice QR viene presentato all’ingresso di un parcheggio e viene rifiutato: in tal caso, verrà inviato un messaggio vocale dall’Axis Video Door Station che ne indicherà il motivo e consiglierà al visitatore di premere il pulsante di chiamata per essere collegato ad un operatore remoto.

Inoltre, se il controllo accessi è integrato in un sistema di videosorveglianza Axis, la telecamera IP Axis può avere a bordo l’analitica del QR code: questo sostituisce i costosi lettori di codice QR.

È chiaro: è possibile ottenere la dematerializzazione tramite l’utilizzo di QR code per migliorare la gestione dei visitatori nei siti. Questo permette di ridurre i costi associati alle credenziali fisiche tradizionali, con un minor impatto sull’ambiente, per un controllo accessi più intelligente.

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