Individuare i parcheggi irregolari con le analitiche video

I veicoli posteggiati in divieto di sosta rappresentano, nel migliore dei casi, una seccatura. Nel caso peggiore possono costituire un grave pericolo per gli altri utenti della strada. Fortunatamente, le Smart Cities hanno le potenzialità per riconoscere e affrontare il problema rapidamente, prevenendo così incidenti e ingorghi.

Stiamo assistendo a una sempre più crescente tendenza delle città a diventare smart, capaci di risolvere i problemi quotidiani con l’aiuto di dispositivi IoT. Ora che il 5G è finalmente alle porte, l’argomento è più che mai di moda. I superiori livelli di connettività offerti da questa tecnologia promettono un futuro in cui i sensori renderanno più facile gestire qualunque aspetto delle città, dal consumo energetico alla regolazione delle strade.

Le soluzioni per la mobilità stanno già supportando le forze dell’ordine in molti compiti; ad esempio, rilevando automaticamente un incidente o riconoscendo e registrando le targhe e i flussi di traffico in transito. La stessa tecnologia delle telecamere di sorveglianza, combinata con potenti analitiche video, può essere utilizzata per rilevare le auto parcheggiate in divieto di sosta e inviare in automatico un allarme alla polizia o al personale di sicurezza dei posti interessati.

Si potrebbe pensare che le auto parcheggiate in modo irregolare rappresentino più un fastidio che un pericolo. In realtà costituiscono molte minacce alla sicurezza. Ad esempio, se un’auto blocca un tratto di strada significa che il transito per gli altri veicoli può essere molto difficile o addirittura impossibile: una situazione che a sua volta può provocare la congestione del traffico e di conseguenza aumentare le probabilità che un incidente possa verificarsi.

Un’eventualità ancora più pericolosa è che l’auto parcheggiata in sosta vietata ostacoli la visuale di veicoli e dei pedoni. Questo aumenta il rischio che altri utenti della strada non vedano se sia sicuro attraversare la strada o fare una curva. Infine, parcheggiare davanti a ospedali o stazioni di polizia, bloccando il passaggio delle ambulanze e degli veicoli di primo intervento, può effettivamente costare vite umane.

Più a lungo un veicolo resta parcheggiato illegalmente, maggiore è il rischio di incidenti. Ecco perché è molto importante disporre di una soluzione che avverta automaticamente le forze dell’ordine, così che possano intervenire rapidamente per rimuovere il problema.

 

Identificare e risolvere il problema

Per capire come funziona questa tecnologia, consideriamo uno scenario standard in cui un veicolo non autorizzato occupa uno spazio dedicato ad altri utenti, come una fermata dell’autobus. Non potendo fermarsi vicino al marciapiede, l’autobus è costretto a fermarsi in mezzo alla corsia, rendendo il passaggio difficile per gli altri veicoli. E se questo succede durante l’ora di punta, un flusso di traffico già più intenso può aggravarsi fino a generare un blocco.

Invece di dover aspettare che qualcuno segnali la situazione di disagio, una telecamera può rilevare rapidamente il veicolo attraverso un sofisticato software di analisi. Se viene individuata una violazione, le forze dell’ordine vengono avvisate automaticamente e possono adottare misure per risolvere la situazione prima che si aggravi. Inoltre se la telecamera è collegata ad un altoparlante, questa funzione può essere utilizzata per trasmettere in automatico un annuncio come “Stai parcheggiando in una zona vietata”. I suoni registrati spesso funzionano come un buon deterrente avvertendo i potenziali trasgressori che sono sotto sorveglianza.

Oltre alla sorveglianza della città e al supporto alle forze dell’ordine, la tecnologia può essere sfruttata anche da aeroporti, stadi, proprietari di immobili e infrastrutture critiche per aumentare la sicurezza e individuare rapidamente potenziali intrusi o criticità.

 

Benefici a lungo termine

Evitare incidenti e ingorghi è solo la punta dell’iceberg. Le soluzioni che affrontano il problema dei parcheggi irregolari hanno un impatto positivo a diversi livelli. Ad esempio, un miglior flusso di traffico implica cittadini più soddisfatti e meno stressati. Inoltre, il metodo è efficiente – grazie alle capacità di automazione – e conveniente, visto che si serve dell’infrastruttura TVCC già esistente e aiuta la città a riscuotere più multe per soste vietate. Infine, questo tipo di soluzione può generare nel tempo un cambiamento positivo nel comportamento degli utenti della strada, rendendo le strade più sicure per tutti.

Come già accennato, l’introduzione della tecnologia 5G renderà l’implementazione di soluzioni smart molto più semplice per le città. Dando accesso a reti più rapide e collegate, nel lungo termine il 5G creerà città più sicure per tutti; la sorveglianza dei parcheggi è solo un altro tassello di questo mosaico in continua evoluzione.

 

Scopri il sistema Axis di rilevamento delle violazioni di parcheggio:

AXIS Parking Violation Detection