Sulla buona strada: le soluzioni per cantieri sicuri ed efficienti

La sorveglianza video per i cantieri edili, stradali e autostradali si sta diffondendo sempre di più anche nel nostro paese. Se fino a poco tempo fa questo tipo di controlli era affidato a società di videosorveglianza e alle ronde delle guardie giurate, le esigenze delle imprese e dei committenti hanno imposto una decisa accelerazione allo sviluppo di soluzioni dedicate.

Le ragioni del sempre maggior interesse per la videosorveglianza in ambito cantieristico rispondono a diversi fattori: la protezione fisica, l’efficientamento del cantiere, i vantaggi in sede di appalto e la gestione infrastrutturale. I primi due, in particolare, rappresentano gli aspetti nei quali la tecnologia gioca un ruolo fondamentale.

 

La protezione dei cantieri

Per sua stessa natura, un cantiere è un ambiente esposto ai rischi.

Le prime preoccupazioni delle imprese che gestiscono il cantiere sono quelle di garantire la protezione degli asset presenti in loco e la sicurezza dei dipendenti e collaboratori che vi lavorano.

Stiamo parlando quindi in primo luogo di difesa perimetrale, finalizzata all’impedimento degli accessi non autorizzati al cantiere per evitare da un lato i furti (macchinari, materiali, strumentazione e così via) e dall’altro possibili incidenti.

Per questa attività, le soluzioni più utilizzate sono:

  • Telecamere termiche, abbinate a software di video analisi on board Axis Perimeter Defender e AXIS Perimeter Defender PTZ Autotracking garantiscono un’efficiente protezione del perimetro anche in condizioni ambientali avverse e offrono immagini e registrazioni che possono essere utilizzate per discriminare eventuali falsi allarmi, dovuti ad esempio al passaggio di animali o oggetti mossi dal vento.
  • Radar, associati alle telecamere termiche o utilizzati indipendentemente, che operano in modo efficiente anche in situazioni meteorologiche difficili o di visibilità ridotta: questa tecnologia può coprire superfici molto ampie (fino a 11.000 metri quadrati) ed è in grado di inviare in autonomia allarmi al personale di sicurezza in caso di intrusione. Anche i radar dispongono di funzionalità PTZ autotracking, che utilizza i dati di movimento dei rilevatori radar Axis per identificare e seguire target di interesse sul sito.
  • Sistemi di controllo degli accessi, che permettono di gestire gli accessi alle varie aree del cantiere mantenendo il controllo perimetrale attivo 24 ore su 24. Una possibilità è quella di utilizzare credenziali QR Code inviate ai cellulari di fornitori, manutentori e ospiti per permettere accessi temporizzati.

Per completare la gestione safety & security di un cantiere, l’ultima integrazione importante è quella dei device audio di rete, utilizzabili sia per la deterrenza – inviando messaggi preregistrati in caso di intrusi in avvicinamento o di tentati accessi in aree riservate – sia per la diffusione di informazioni in tempo reale.

 

Oltre la safety & security: l’efficientamento dei cantieri

Queste soluzioni permettono di mantenere un monitoraggio costante delle attività del cantiere e di garantire la raccolta di dati utili a rendere più efficienti le operazioni che vengono condotte al suo interno.

Prendiamo ad esempio la cantieristica stradale. Se consideriamo i bandi pubblicati dall’Anas, uno dei principali committenti italiani per quanto riguarda i lavori stradali, gli appalti assegnano sempre più punti tecnici per le migliorie agli spazi di lavoro e in particolare per l’integrazione di soluzioni che permettono l’efficientamento del cantiere.

Una parte significativa di questa attività è affidata ai sensori integrati ai dispositivi di sorveglianza, in grado di raccogliere informazioni in merito a diversi ordini di dati:

  • Meteorologico: condizioni atmosferiche (vento, pioggia) e temperatura;
  • Strutturale: inclinazione, slittamenti;
  • Ambientale: monitoraggio frane, esondazione di corsi d’acqua e così via.

Tutte queste informazioni, raccolte dai sensori, si aggregano in metadati che possono essere trasmessi al centro di controllo. Ad esempio, questi metadati possono essere inseriti nei flussi video trasmessi dalle telecamere al centro di controllo, generando segnalazioni e allarmi sui monitor degli operatori. In questo modo permettono di rilevare eventi anomali o possibili emergenze e di informare rapidamente chi opera nel cantiere per prendere le necessarie contromisure.

La video analisi è un altro supporto fondamentale per rendere più efficienti i cantieri. Attraverso applicazioni intelligenti installate a bordo delle telecamere è ad esempio possibile valutare l’impatto del cantiere stradale sulla viabilità urbana o extraurbana: le analitiche permettono di calcolare il numero e la tipologia di veicoli che passano sulle strade adiacenti il cantiere nelle varie fasce orarie, in modo da poter adattare lo stesso al traffico e prendere eventuali contromisure adeguate. Le stesse applicazioni sono anche in grado di misurare la lunghezza e la durata delle code che vengono causate dal cantiere e inviare le opportune segnalazioni al centro di controllo per permetterne la gestione.

L’associazione tra dati statistici e telecamere ha poi il fondamentale vantaggio della verificabilità attraverso i filmati: se è avvenuta un’infrazione o un comportamento scorretto è possibile visionare a posteriori le registrazioni che riprendono il momento incriminato e valutare l’accaduto.

Tutte caratteristiche che in sede di bando possono rivelarsi cruciali per l’assegnazione di un appalto.

 

Vantaggi aggiuntivi: la gestione infrastrutturale

Vi sono molti casi di cantieri posti in zone remote, di alta montagna o deserte, che rendono difficile la trasmissione di dati sia attraverso reti mobili che con ponti radio. In questo caso, è possibile adottare la tecnologia LoRaWan (long range wireless area network): sistemi radio a bassa frequenza capaci di inviare pacchetti di metadati a chilometri di distanza. Attraverso questa soluzione è possibile garantire la raccolta di informazioni dai sensori posti sulle telecamere e la loro trasmissione, sia per quanto riguarda la sicurezza, la viabilità, il rischio frane, valanghe o smottamenti.

A questo proposito, particolarmente utili in circostanze difficili come l’alta montagna o le aree disabitate sono le segnaletiche dotate di georeferenziazione, accelerometri e inclinometri. Se ad esempio un cartello stradale viene spostato o abbattuto dal passaggio di un mezzo o dal maltempo, può mettere a rischio il cantiere e tutte le attività che si svolgono intorno ad esso: pensiamo ad esempio al cartello di precedenza posto ad un incrocio. Grazie alla sensoristica integrata, il cartello stradale avvisa automaticamente che è stato spostato dalla sua sede trasmettendo i metadati relativi attraverso la rete LoRaWan, permettendo così alla manutenzione di intervenire.

 

Soluzioni per ogni necessità della cantieristica

La tecnologia oggi permette di tenere sotto controllo situazioni la cui messa in sicurezza era, fino a pochi anni fa, estremamente difficile o dispendiosa. Oggi, grazie all’adozione di telecamere di rete dotate di sistemi audio, sensori e software di analisi, è possibile garantire allo stesso tempo la sicurezza dei dipendenti e dei macchinari, l’efficienza delle operazioni che si svolgono nel cantiere e la funzionalità del contesto urbano o extraurbano che lo circonda.

Con il vantaggio ulteriore di dare alle imprese che si dotano di queste soluzioni un vantaggio concorrenziale nei bandi pubblici per l’assegnazione di appalti.

 

Scopri di più sulle soluzioni Axis per la cantieristica:

Sorveglianza di strutture temporanee