Controllo degli spazi e delle uscite, gestione dei dati e una più tempestiva capacità di intervento: come la videosorveglianza potrebbe migliorare la sicurezza negli stadi riducendo il rischio di scontri e i ritardi negli interventi.

Anche nell’epoca della tv digitale e dell’home demand, molti tifosi dei più diversi sport continuano a preferire di vedere la propria squadra del cuore dal vivo, popolando stadi e palazzetti. La loro attenzione è rivolta ad un solo evento: ciò che avviene sul campo davanti ai loro occhi; lo stesso non si può dire per i responsabili della sicurezza negli stadi, che invece si stanno dotando sempre più di sistemi di sicurezza in grado di tenere sotto controllo il pubblico con lo scopo di rendere questa esperienza più sicura e, in molti casi, più fruibile.

In alcuni casi, come alcuni mesi fa al Barbera di Palermo, la difficoltà nel gestire in tempo reale l’ordine pubblico all’interno degli stadi può portare a conseguenze molto gravi. Lo scorso maggio, durante la sfida tra i padroni di casa e il Bari – entrambi in lotta per la serie A – circa 180 tifosi ospiti hanno devastato il settore ospiti, staccando alcuni seggiolini e vandalizzando i bagni dello spicchio di stadio a loro riservato, lanciando tutto verso gli altri settori. Inoltre, hanno aggredito gli steward e gli addetti alla sicurezza dello stadio, il tutto mentre le forze dell’ordine si radunavano al di fuori del Barbera, potendo intervenire solo molto tempo dopo la conclusione del match.

Gli stadi raccolgono grandi assembramenti di persone in un periodo di tempo molto breve: questi visitatori si aspettano una grande efficienza operativa e un’esperienza sicura e priva di incidenti.

I gestori dello stadio e gli stakeholder autorizzati devono avere accesso a tutti i dati rilevanti al fine di prendere decisioni informate per garantire la soddisfazione del pubblico.

Il livello di sicurezza negli stadi dipende largamente dalla capacità di riconoscere, monitorare e rispondere efficacemente alle minacce alla sicurezza, vere o presunte che siano. Per questa ragione, è importante avere a disposizione sul posto un sistema di sicurezza moderno, che possa tenere sotto controllo tutte le aree più critiche dell’edificio, tra cui ingressi e uscite, biglietterie, tribune e rampe di sicurezza, rivendite di cibo e bevande, corridoi, scale e passaggi sotterranei.

L’accesso a immagini ad alta definizione, in diretta o registrate, permetterà ad organizzatori e gestori dello stadio di controllarle in ogni momento da computer o device mobili. Se inserite in un sistema integrato di sicurezza – che comunichi per esempio anche con gli allarmi per fumo e fiamme e i tasti di emergenza – permetterebbero di verificare rapidamente ciò che sta accadendo e di intervenire in modo altrettanto tempestivo.

Un sistema di questo tipo dovrebbe poi essere dotato di meccanismi di controllo contro gli atti vandalici per garantire operatività e manutenzioni economicamente vantaggiose. Inoltre, potrebbe inviare degli allarmi automatici in caso di violazioni dei perimetri o di ingressi clandestini, potrebbe aiutare a trovare le cause di incidenti o malfunzionamenti attraverso un più semplice reperimento del video relativo. Il tutto garantendo un controllo centralizzato da dove gestire i movimenti della folla e del traffico intorno allo stadio.

Dopo l’evento, l’analisi

L’analisi dei dati raccolti durante gli eventi permetterà alle nuove infrastrutture video smart di individuare le zone in cui più facilmente si creano alti volumi di traffico da parte degli spettatori. Queste informazioni aiuteranno la sicurezza a riconoscere più facilmente e rapidamente oggetti fuori insoliti o fuori posto e persone sospette, intervenendo in tempo reale per depotenziare eventuali minacce.

Affiancando l’analisi a strategie di sicurezza più sofisticate, il personale dello stadio potrà facilmente avvertire coloro che si trovano nei pressi dell’incidente per intervenire in modo ancora più tempestivo.

“Attraverso lo sviluppo di piani integrati di gestione della sicurezza e offrendo un miglior addestramento al personale di sicurezza interno, l’amministrazione degli stadi potrà aiutare a tenere le persone al sicure. Non è un caso se sempre più stadi, palazzetti e sedi di eventi stiano già adottando soluzioni tecnologiche analoghe per la sorveglianza intelligente, colmando le attuali lacune nella sicurezza e migliorando l’esperienza dei tifosi nella sua interezza”, spiega ancora Alves.

Le soluzioni intelligenti per la sicurezza, integrate con software di analisi, aiutano il personale di sicurezza a migliorare la consapevolezza delle situazioni, l’identificazione di problemi o intoppi nel regolare svolgimento delle manifestazioni e la capacità di rispondervi rapidamente. Un’evoluzione tecnologica che aiuterà molto gli organizzatori e i gestori degli stadi nel garantire la sicurezza del pubblico e il massimo divertimento nell’assistere all’evento.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato in lingua inglese sul blog globale Secure Insights.