Migliorare la sicurezza nel centro di detenzione con i videocitofoni
Un sistema di videocitofono di rete Axis sta ampliando notevolmente la copertura di sicurezza presso il District VI Juvenile Detention Center con sorveglianza video e audio combinata, creando un ambiente molto più sicuro sia per il personale che per i giovani detenuti.
Il personale del District VI Juvenile Detention Center nella contea di Bannock, Idaho, sta svolgendo il proprio lavoro in modo più efficace e con maggiore sicurezza da quando è stato installato il nuovo sistema di videocitofoni di rete presso la struttura a 16 celle. Il sistema non solo protegge il personale, ma fornisce anche un ambiente sicuro per i detenuti di età compresa tra i 12 e i 17 anni che vengono affidati alle cure del centro di detenzione dai tribunali.
Prima dell'aggiornamento, il centro di detenzione aveva un vecchio sistema di interfono solo audio che utilizzava la tecnologia del controllore logico programmabile (PLC). I citofoni non erano molto di aiuto per il personale nel supervisionare i detenuti perché mancavano i video e l'hardware stesso non funzionava.
La soluzione creativa supera le sfide della costruzione
"Era un semplice sistema di interfono senza video, messo in atto nel 1993 quando fu costruita la struttura. Ogni 10 anni circa doveva essere aggiornato, ma siamo arrivati a un punto in cui non riuscivamo proprio a ottenere parti di ricambio, quindi non potevamo mantenere il sistema in funzione. C'erano citofoni in ogni stanza, ma i pulsanti non funzionavano, era difficile sentire l'audio e il controller principale non era in grado di gestire adeguatamente il lavoro", descrive Seth Scott, direttore del District VI Juvenile Detention Center.
L'integratore di sistemi Pro Edge Technology, LLC ha proposto di sostituire il sistema antiquato con videocitofoni di rete di Axis Communications. Pro Edge aveva realizzato installazioni di sicurezza in altri siti nella contea di Bannock, incluso un sistema di sorveglianza digitale nelle aree comuni del centro di detenzione diversi anni prima. Quel sistema di 37 telecamere, composto da telecamere AXIS P32 Network Dome Cameras e AXIS P38 Network Panoramic Cameras multisensore, era ancora operativo, ma non era integrato con il vecchio sistema di interfono e non c'era copertura di nessuna delle celle.
"Ci siamo fidati della tecnologia Pro Edge e avevamo una conoscenza diretta dei prodotti di qualità forniti da Axis. La possibilità di aggiungere il video al nostro sistema di controllo degli accessi ci ha molto incuriosito", afferma Scott a proposito del nuovo sistema di videocitofono proposto che ora copre tutte le celle dei detenuti con gli obiettivi fisheye grandangolari delle unità citofoniche.
Gestione, integrazione e controlli
Nella progettazione del sistema, la tecnologia Pro Edge ha considerato i rischi per la sicurezza e l'incolumità del centro di detenzione. Una seria minaccia è la possibilità che i detenuti minorenni facciano del male a se stessi, a un altro minorenne o a un membro del personale. Inoltre, Scott afferma: "Le prove video ci consentono di esaminare le interazioni tra il personale e i minori. Ci aiuta a verificare se il personale ha fornito una risposta adeguata e fornisce prove che possiamo utilizzare per perseguire i minorenni che hanno aggredito altri".
La soluzione creativa supera le sfide della costruzione
Anche Jared Roper, proprietario di Pro Edge Technology, ha dovuto considerare in che modo i materiali da costruzione del centro di detenzione avrebbero influito sull'installazione del sistema. Poiché la struttura è costruita in cemento e solidi blocchi di calcestruzzo, Roper e Mike Dearing, direttore delle vendite, sono stati creativi nel loro approccio al collegamento di tutti i dispositivi Axis nonostante le difficoltà di far passare il cablaggio attraverso solide mura.
L'evidenza assoluta mette le cose in chiaro
Il nuovo sistema è composto da 30 videocitofoni di rete Axis. Sono installati in 12 delle unità abitative o celle, nell'aula, nella sala polivalente, nella porta di sortita, all'aperto in corrispondenza di due ingressi posteriori e nel cortile ricreativo.
Nelle zone giorno e nel cortile ricreativo, poiché erano già state installate telecamere come parte dell'installazione precedente, Pro Edge Technology ha deciso di installare altoparlanti a tromba di rete Axis per aggiungere funzionalità audio. "Grazie al cemento e alle pareti, siamo stati in grado di installare semplicemente l'altoparlante IP e associarlo alla telecamera esistente e offrire loro quella visuale senza dover aprire i muri", spiega Roper. Poiché il livello di rumore ambientale è elevato in queste aree, gli altoparlanti a tromba forniscono un livello di volume più elevato rispetto a un citofono, il che attira l'attenzione degli occupanti.
La funzione più importante del sistema: sicurezza
Sul back-end del sistema, l'integratore ha utilizzato cinque moduli relè I/O di rete Axis, ognuno dei quali supporta otto input/output. La soluzione è stata concepita perché i materiali di costruzione dell'edificio non offrivano alcun percorso praticabile per far passare il cablaggio dalle serrature e i battenti delle porte alle unità citofoniche più vicine. Nel vecchio impianto la canalina per i citofoni andava in sala controllo e anche la canalina per le serrature e i battenti andava in sala controllo, ma in configurazione separata.
I video dei nostri interfoni Axis ci consentono di rivedere le interazioni tra il personale e i minori. Ci aiuta a verificare se il personale ha fornito una risposta adeguata e fornisce prove che possiamo utilizzare per perseguire gli individui che hanno aggredito altri.
"Il vecchio sistema PLC aveva una 'planimetria' mappata del sistema e abbiamo creato regole di azione e pulsanti di azione all'interno del nuovo sistema per imitare il più possibile il vecchio sistema PLC", spiega Roper.
I moduli relè di rete controllano anche l'illuminazione e chiudono le valvole dell'acqua. Le luci possono essere spente in tutto il centro di detenzione per segnalare l'ora di andare a letto. Oppure possono essere attivate per un'uscita sicura durante una delle esercitazioni antincendio mensili del centro di detenzione, spiega Jessica Whitehead, supervisore del turno notturno nei giorni feriali. L'acqua può essere chiusa in stanze selezionate in caso di una situazione pericolosa, come allagamenti durante un tentativo di sommossa o per evitare che qualsiasi contrabbando venga scaricato.
Gestione, integrazione e controlli
Un'altra particolarità del progetto è stato lo spostamento delle telecamere di rete esistenti della struttura dal vecchio Video Management System (VMS) a quello nuovo per la sola visualizzazione. Ciò offre al personale un luogo unificato, cioè la sala di controllo nel centro dell'edificio, da cui visualizzare tutto.
Il nuovo VMS è AXIS Camera Station Pro per la videosorveglianza e il controllo degli accessi. Consente al personale del centro di detenzione di visualizzare video in diretta o registrati ininterrottamente dai citofoni in ciascuna delle 16 celle. Ora dalla sala di controllo possono guardare qualsiasi telecamera, ascoltare una stanza, parlare con qualcuno in una stanza e sbloccare le porte. Quando i detenuti premono il pulsante di chiamata, avvisa qualcuno nella sala di controllo che risponde alla chiamata utilizzando il VMS.
"Hai un pulsante di azione sulla visualizzazione in diretta dell'immagine da cui puoi aprire una o più porte. Il pulsante di azione fa scattare il relè associato a quella porta selezionata, un po' come faceva prima il PLC, ma ora è un pulsante sullo schermo di visualizzazione in diretta", Roper descrive la programmazione personalizzata che la sua azienda ha fatto per realizzare quella funzionalità.
Scott ha accesso ai feed video nel suo ufficio per la sorveglianza durante un problema di sicurezza o per tenere d'occhio i giovani che potrebbero tentare l'autolesionismo. "Questo sistema ci ha aiutato a completare la nostra missione. Con queste telecamere del citofono, oltre alle 37 telecamere che fanno parte del sistema precedentemente installato, abbiamo letteralmente 'occhi' dappertutto. La qualità video è eccellente", afferma Scott. Gli piace poter ingrandire digitalmente una persona o un dettaglio in una scena, quindi spostarsi per vedere di più.
"Se qualcuno tenta l'autolesionismo, possiamo vedere molto più velocemente di quanto saremmo mai in grado di fare effettuando controlli manuali in ogni stanza a intervalli di 5-15 minuti. Con questo sistema, se abbiamo qualcuno che ci preoccupa, possiamo tenerlo d'occhio tutto il tempo, se necessario", dice.
I videocitofoni di rete Axis sono particolarmente adatti per la sorveglianza nell'oscurità completa e in situazioni impegnative. Le telecamere dell'interfono sono dotate di visione notturna IR, risoluzione 5 MP e campo visivo di 140 gradi.
I citofoni hanno anche il punteggio più alto (IK10) per la protezione contro danni fisici come atti di vandalismo. Il sistema ha scoraggiato alcuni comportamenti indesiderati, come il vandalismo delle celle, ma non tutti. "Fortunatamente è capitato solo una volta in cui hanno tentato di vandalizzare la telecamera, e quando abbiamo detto loro che era stato registrato tutto e che li avremmo perseguiti, si sono prontamente fermati", racconta Scott.
L'evidenza assoluta mette le cose in chiaro
La revisione dei video registrati, in particolare le diverse visualizzazioni degli incidenti acquisite da più telecamere, è stata molto preziosa per il personale. "Se succede qualcosa che non è in presenza del personale, avere quella videocamera dell'interfono e poter vedere cosa è successo e a che ora ci aiuta a capire la situazione e a individuare le persone responsabili. Ci aiuta a svolgere il nostro lavoro in modo più efficace", afferma Peter Flores, supervisore del turno notturno del fine settimana presso il centro di detenzione.
I videocitofoni di rete Axis sono una soluzione ideale per il centro di detenzione perché sia l'audio che il video forniscono prove inconfutabili che aiutano il personale e, in alcuni casi, i pubblici ministeri, a determinare i fatti di un incidente. Da quando il sistema è stato installato, nel centro di detenzione si sono verificati due incidenti con i detenuti e le prove sono state inviate alle forze dell'ordine e ai pubblici ministeri. "Le prove sono molto evidenti. Saranno molto probabilmente condannati grazie a quelle prove video", afferma Scott.
Il personale inoltre sente di poter svolgere il proprio lavoro in modo efficiente grazie al sistema di interfono. "L'integrazione di questo sistema con video e audio ci ha permesso di risparmiare molto tempo. Questo è un lavoro che può essere molto stressante e questo aiuta il personale", afferma Scott.
La funzione più importante del sistema: sicurezza
Ma soprattutto, il sistema di videocitofono è stato progettato per rispettare la privacy dei minori tutelandone l'incolumità. La tecnologia funziona a loro vantaggio fornendo audio molto chiaro e comprensibile, alta risoluzione video e un ampio angolo di visione delle loro attività. Ciò consente al personale del centro di detenzione di fornire risposte più efficaci quando necessario, cosa che secondo Scott molti residenti apprezzano.
Vogliamo che la comunità sappia che stiamo mantenendo il più al sicuro possibile i detenuti affidati alle nostre cure. Questo sistema Axis ci aiuta a essere molto più efficienti e aumenta davvero la nostra sicurezza complessiva.
Essendo lui stesso un genitore, Scott sente che se uno dei suoi figli fosse incarcerato, vorrebbe sapere che è al sicuro. Ciò è particolarmente vero perché i detenuti minorenni spesso presentano molti problemi, tra cui comportamenti violenti, uso di droghe, problemi di salute mentale e idee di autolesionismo.
"Vogliamo che la comunità sappia che stiamo mantenendo il più al sicuro possibile i detenuti del District VI Juvenile Detention Center affidati alle nostre cure. Questo sistema di Axis ci aiuta a essere molto più efficienti e aumenta davvero la sicurezza complessiva sia del personale che dei residenti."